L’attenzione che la Città metropolitana dedica alle pari opportunità ha da tempo messo a fuoco anche l’impegno necessario per difendere i diritti delle persone transgender.
È in quest’ottica che è stato concesso il patrocinio alla Trans March, la marcia di liberazione in memoria delle persone vittime di transfobia che si svolgerà per le vie di Torino sabato 18 novembre 2023.
La marcia è stata organizzata da tutte le associazioni e le realtà aderenti al Coordinamento Torino Pride. Il claim scelto per l’edizione di quest’anno è “Autodeterminatə”: l’obiettivo è promuovere l’autodeterminazione e la rivendicazione delle identità trans e non-binarie, sfidando le narrazioni obsolete e ghettizzanti sulla “rinascita” e l’idea di essere “nati sbagliati”.
La partenza è alle 16 di sabato in piazza Arbarello, per poi proseguire in corso Siccardi, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po, via Carlo Alberto e arrivo in piazza Carlo Alberto.
La data scelta per la Trans March non è casuale: il 20 novembre si celebra infatti il Transgender Day of Remembrance (TDoR), giornata della memoria e del ricordo per le persone transgender.
E lunedì 20 novembre sarà infatti l’occasione per un confronto organizzato dalla Città metropolitana di Torinosul tema delle “Periferie in carriera” ovvero di come le amministrazioni pubbliche possono contrastare le discriminazioni e favorire il riconoscimento di tutte le identità, in un incontro che si svolgerà a partire dalle 9.30 presso la sede di corso Inghilterra 7.
“Il mondo della scuola, della sanità, i seggi elettorali, l’anagrafe sono solo alcuni dei nodi cruciali per ragazzi e ragazze transgender che hanno intrapreso un percorso delicato ed hanno bisogno di supporto e di aiuto per non sentirsi e vedersi esclusi ed escluse” spiega la consigliera metropolitana alle pari oppportunità Valentina Cera “Perr questo la Città metropolitana di Torino si mette a disposizione dei Comuni, li coordina e li supporta per raggiungere il riconoscimento dei diritti di tutte le persone, per definire la formazione dei dipendenti comunali, per arrivare al registro di genere e ad operazioni di voto non discriminatorie”
Il convegno “Periferie in carriera” sarà infatti l’occasione per presentare un protocollo operativo contro l’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone LGBT, che, sul modello di quello stipulato nel mese di luglio scorso dalla Città di Nichelino, sarà proposto ai Comuni del territorio metropolitano.
Di seguito il programma:
PERIFERIE IN CARRIERA
Le pubbliche amministrazioni per il riconoscimento di tutte le identità
Lunedì 20 novembre ORE 9.30 – 13.00
Città metropolitana di Torino, Corso Inghilterra 7 Torino
09.50 Saluti Istituzionali
Consigliera delegata alla politiche sociali e di parità Città metropolitana di Torino Valentina CERA
Assessore alle Politiche sociali e di parità Comune di Torino Jacopo ROSATELLI
10.10 L’orizzonte dei diritti per tuttə
Presidente Coordinamento Torino Pride Marco GIUSTA
10.30 Le carriere in Periferia. Strategie operative per il contrasto alle discriminazioni
Assessore alle Politiche internazionali e pari opportunità Alessandro AZZOLINA
10.50 Le identità e l’accesso ai servizi sanitari
Presidente CUG ASL TO 5 Damiana MASSARA
11.10 Altre esperienze comunali per il riconoscimento di tutte le identità
12.00 Presentazione del Protocollo d’intesa metropolitano
Periferie in carriera: carriere Alias e pratiche inclusive nelle amministrazioni
12.30 Adesione ai lavori del Protocollo metropolitano