Giovedì 5 ottobre alle 16:00 alla Fondazione Biblioteche presso la Cassa di Risparmio di Firenze in via Maurizio Bufalini, 6 col presidente del Consiglio comunale Luca Milani
Il Difensore Civico 50 anni dopo. In ricordo di Ubaldo Rogari, a cura del Circolo Piero Gobetti è l’evento in programma giovedì 5 ottobre, alle 16, alla Fondazione Biblioteche presso la Cassa di Risparmio di Firenze in via Maurizio Bufalini, 6 al quale parteciperà il presidente del Consiglio comunale Luca Milani in rappresentanza dell’Amministrazione.
“Sarà l’occasione – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – per ricordare il professor Ubaldo Rogari che è stato anche consigliere al Comune di Firenze dal 1946 ed ha poi ricoperto l’incarico di assessore a Palazzo Vecchio dal 1951 al 1954. Giornalista collaboratore del Corriere della Sera, è stato presidente dell’associazione risparmiatori della Toscana. Nel 1970 è stato eletto in Parlamento, nella circoscrizione di Firenze, nella lista del Partito Liberale Italiano. È stato, inoltre, estensore e relatore della legge regionale n. 8/74 che istituisce il difensore civico. È a lui – conclude il presidente Milani – che dobbiamo la nascita del difensore civico regionale che nasce ed agisce con lo scopo di agevolare la risoluzione di conflitti tra il cittadino e le istituzioni, favorendo un dialogo più efficace con la Pubblica Amministrazione”.
Dopo i saluti di Aureliano Benedetti della Fondazione Biblioteche CRF, Francesco Giubilei del Circolo Piero Gobetti e Antonio Mazzeo presidente del Consiglio Regionale della Toscana, sono in programma interventi introdotti e moderati da Giuseppe Morbidelli, professore emerito dell’Università di Roma La Sapienza e presidente CESIFIN, del presidente ABI Antonio Patuelli, del presidente della Banca di Lucca e del Tirreno Sergio Ceccuzzi, del Professore Ordinario di Storia Contemporanea e presidente dell’Accademia La Colombaria Sandro Rogari e del direttore di Toscana Notizie e Difensore Civico Regione Toscana Sandro Vannini.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.