Comunicazione e domanda di attualità dei due consiglieri Pd in consiglio comunale
“Fiducia nella scienza, solidarietà a tutti gli ordini delle professioni sanitarie e grazie a tutti coloro che si sono impegnati con spirito di sacrificio e abnegazione e, in maggioranza, hanno adempiuto immediatamente all’obbligo della vaccinazione”, lo hanno evidenziato il capogruppo Pd Nicola Armentano e la consigliera Pd Barbara Felleca, intervenuti sul tema a partire dalla vicenda della revoca della sospensione di una psicologa iscritta all’Ordine della Toscana, decisa con decreto “inaudita altera parte” nell’ambito di un procedimento d’urgenza.
“Ormai è assodata l’efficacia della campagna vaccinale, abbiamo visto quanto siano stati cruciali per fronteggiare il virus. I numeri infatti parlano chiaro perché al netto dei dati sui contagi è evidente quanto sia abissale la differenza in termini di decessi e ospedalizzazione. Da parte nostra la fiducia nella scienza è massima come la necessità di comportamenti responsabili per la tutela della salute pubblica. Va ricordato che quando una persona sceglie di dedicarsi a una professione sanitaria si mette a disposizione degli altri con impegno, senso etico e disciplina. Quello che ha dimostrato la stragrande maggioranza di loro che ha scelto di vaccinarsi appena ne ha avuto la possibilità. La vaccinazione è infatti un obbligo morale per chi compie questa scelta di vita. Da parte nostra ribadiamo piena solidarietà a tutti gli ordini professionali del mondo sanitario, ringraziamo chi ricopre questi ruoli così delicati con spirito di servizio e abnegazione e non ha esitato a vaccinarsi appena è stato il momento. Continuiamo a essere fermamente convinti dell’importanza della vaccinazione e dell’inammissibilità di comportamenti che esulino da questa responsabilità”, ha fatto presente Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio.
“Sulla vicenda del reintegro, in via d’urgenza, della psicologa che aveva rifiutato la vaccinazione Covid 19 e che era stata sospesa – doverosamente – dall’Ordine di appartenenza in ossequio a quanto previsto dalla legge, che come sapete impone la vaccinazione a tutti gli esercenti le professioni sanitarie, ho letto commenti travianti per cui ho sentito bisogno di intervenire. – ha sottolineato Felleca –Innanzitutto esprimo la mia solidarietà all’Ordine degli Psicologi della Toscana, bersaglio in questi giorni di offese e odio social, per avere dato applicazione ad una legge dello Stato. È doveroso ricordare che l’Ordine degli Psicologi ha applicato una Legge dello Stato e se tale Legge la si ritiene in contrasto con i principi costituzionali, allora la via è quella della Corte Costituzionale, l’unico Giudice che può sindacare la legittimità delle legge. Sui vaccini,aprlano da sole le parole del Presidente della federazione Nazionale degli Ordini dei Medici: “i vaccini non sono trattamenti sperimentali ma farmaci efficaci, capaci di salvare la vita a milioni di persone”, e, ancora, le parole del Consiglio dell’Ordine dei Medici di Firenze, che ritiene la vaccinazione “un obbligo morale per gli esercenti le professioni sanitarie”. Solidarietà quindi all’Ordine degli Psicologi della Toscana, ed a tutti gli Ordini che sono stati in prima linea nel fronteggiare questo virus ancora oggi tanto insidioso, attraverso l’opera di donne e uomini che hanno saputo garantire l’efficienza del sistema”.
(sa. ca.)