La Giunta regionale ha approvato oggi l’istituzione del Tavolo Interistituzionale dei Minori, incardinato nel Dipartimento Welfare della Regione Puglia, in attuazione di quanto previsto nella mozione approvata nel Consiglio regionale del 20 aprile 2021 per il “Contrasto alle povertà educative”.
“Il Tavolo – spiega l’assessora al Welfare Rosa Barone – come concordato nel corso degli incontri con gli uffici e il Garante regionale dei diritti del Minore, rappresenterà un presidio permanente di analisi e studio delle dinamiche del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza e dei fenomeni connessi sotto il profilo economico, sociale, culturale. Parliamo di uno strumento organizzativo che lavorerà in sinergia con l’Osservatorio regionale delle Politiche Sociali, anche fornendo a quest’ultimo le risultanze delle varie attività svolte. Le attività si svolgeranno in un’ottica di coinvolgimento attivo del territorio finalizzata all’inclusione e alla partecipazione degli stakeholder e dei soggetti interessati, in modo da dare vita a un confronto continuo e ad azioni il più possibile condivise. I dati sulla povertà educativa ci impongono di dare vita ad azioni concrete, per questo assicuro il massimo impegno affinché il Tavolo sia immediatamente operativo. Ringrazio anche la consigliera Debora Ciliento per il grande lavoro fatto per arrivare alla mozione, che sta continuando a portare avanti.”
Tra i compiti del Tavolo ci sono: realizzare azioni di misurazione e analisi dei fenomeni che riguardano il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, in considerazione del forte valore di trasversalità ed integrazione degli interventi e delle policy; favorire la conoscenza di buone pratiche e di interventi innovativi e lo scambio sul territorio regionale e con altre realtà riconosciute a livello nazionale e comunitario; consolidare flussi informativi connessi all’attuazione dei diversi interventi rivolti al contrasto delle povertà educative e alla promozione dei bambini e dei ragazzi, supportando la Regione, attraverso la rilevazione e l’analisi dei dati, nella lettura dei bisogni e nella elaborazione di strategie di intervento efficaci; predisporre annualmente una relazione sullo stato di attuazione della strategia regionale per il contrasto alle povertà educative da presentare al Consiglio regionale entro il 30 giugno dell’anno successivo a ciascun anno di attuazione. Il Tavolo interistituzionale è composto dal Garante regionale dei Diritti del Minore o suo delegato, con funzioni di coordinamento, dai referenti amministrativi designati dai Dipartimenti Welfare, Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione, Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, dal dirigente della Sezione sicurezza del cittadino, Politiche per le migrazioni ed Antimafia sociale o suo delegato, dal dirigente della Sezione Statistica regionale o suo delegato. Altri soggetti istituzionali verranno coinvolti in considerazione delle materie trattate.