(Cittadino e Provincia) Monteleone di Spoleto 4 luglio ‘22 – Sale la protesta dei territori montani che chiedono l’intervento del Governo sulla questione dello spegnimento dei ripetitori TV che impediranno di vedere le reti Mediaset.
“Come sapete il Ministero ci ha intimato di tenere spenti i ripetitori – ha detto Marisa Angelini sindaco di Monteleone di Spoleto – fino a quando lo stesso non concederà le nuove concessione. Inoltre poiché gli impianti sono di proprietà del comune Mediaset non investirà per cambiare gli apparati. A nulla sono valse le interlocuzioni con il Ministero che ad oggi non ha risolto questo oneroso problema. La nostra amministrazione ha già richiesto dei fondi che sono al vaglio del BIM ma il problema rimane comunque e dovrà essere superato a livello nazionale. Tutto ciò è inammissibile e siamo pronti anche ad una mobilitazione”. Per venerdì 16 luglio, nel teatro comunale di Monteleone si terrà un incontro su questo annoso argomento e sarà presente Marco Bussone Presidente nazionale Uncem, Unione Comuni, Comunità, Enti montani che, insieme ai sindaci dei comuni montani, è pronto a dare battaglia ritenendo “gravissimo e inammissibile lo spegnimento dei ripetitori Mediaset, della società EITowers, sui territori montani italiani e nelle zone dei piccoli Comuni.
Non si possono imporre, ai residenti in queste zone, parabole (spesa media di 300 euro) o altri sistemi di accesso alla tv a carico dei cittadini. Che il digital divida è gravissimo, pericoloso e anticostituzionale”.
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