E’ stato presentato questa mattina a Ca’ Farsetti il protocollo di intesa sottoscritto dal Comune di Venezia e la Federiciana Università Popolare che ha come fine la promozione e il sostegno di attività di carattere culturale e formativo attraverso un’ampia varietà di discipline. Ad illustrare le finalità dell’accordo, il cui percorso si inserisce nel più ampio progetto di “Venezia capitale mondiale della sostenibilità”, è stato il consigliere delegato alla Sicurezza partecipata, Enrico Gavagnin, assieme al presidente dell’università, Salvatore Maria Mattia Giraldi, e Graziano Perria, già primo dirigente della Polizia di Stato, direttore di Scienze Investigative del Dipartimento Antimafia, Studio e Ricerca delle Strategie, Educazione alla Legalità.
Questi gli obiettivi del protocollo:
- cooperare nell’area della ricerca scientifica sulle materie di comune interesse, impegnarsi alla realizzazione congiunta di conferenze, seminari, workshop, webinar tavoli di lavoro, manifestazioni e corsi di aggiornamento professionale;
- realizzare programmi formativi e culturali, progetti e studi;
- recuperare la grande tradizione del “saper fare” e la ricchezza dei saperi pratici.
“L’attività della Federiciana Università Popolare, di cui si apprezza la qualità della formazione, si declina in molti campi confacenti all’attività dell’Amministrazione comunale – ha spiegato Gavagnin – Lo scopo del protocollo, che avrà durata triennale, è quello di accendere i riflettori su tematiche di interesse pubblico con un accento sulle problematiche che toccano il tessuto sociale del nostro territorio”.
Il primo appuntamento, in via di definizione, è in programma per il prossimo autunno con un focus sul tema della legalità in ambito ambientale. “Si partirà dall’attività di ricerca, dagli approfondimenti, grazie al peso culturale enorme dell’università, per poi arrivare all’azione – ha aggiunto Gavagnin – lo scopo è superare il dibattito al quale parteciperanno i cultori e i professionisti delle singole materie per arrivare a un quadro di possibili soluzioni da calare sul territorio”.
La Federiciana Università Popolare è un Istituto di Cultura consociato dal 2017 con la Confederazione Nazionale delle Università Popolari Italiane (Cnupi), associata all’European Bureau of Adult Education, con riconoscimento della personalità giuridica da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica. Ha dieci aree tematiche, il protocollo prevede la collaborazione su quattro aree: architettura e ingegneria, criminologia, medicina e biologia, scienze giuridiche e forensi.
“Il protocollo sottoscritto con il Comune di Venezia ricalca quanto previsto dal nostro documento di programmazione, ovvero la promozione di iniziative e progetti di sviluppo sostenibile del territorio e strategie per una città inclusiva, sana, resiliente e sostenibile” è stato spiegato dai rappresentanti dell’università, attiva da anni sul territorio nazionale.