27 maggio 2022
Comunicato n° 1203
(AVN) – Venezia, 27 maggio 2022
“La ristorazione e l’accoglienza turistica sono stati certamente tra i comparti più colpiti dalle restrizioni durante la pandemia: la ‘Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri’ in corso in questi giorni a Vicenza è un importante segno di rinascita e di ritorno alla normalità per un settore che è ambasciatore dell’Italia e dell’italianità nel mondo. Tre giorni di grande competizione, con giudici di altissimo livello chiamati a selezionare gli studenti più promettenti: il tutto presso l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Almerico Da Schio’ che nella passata edizione si era contraddistinto per le performance dei suoi allievi ed oggi è sede ospitante di questa iniziativa nazionale”.
Così l’Assessore regionale all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro del Veneto, intervenuta ieri a Vicenza alla ‘Gara Nazionale Istituto Alberghiero – Enogastronomia: Cucina, Sala e Vendita e Accoglienza Turistica’ che si sta svolgendo, dal 24 al 27 maggio, presso l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Almerico Da Schio’ di Vicenza, vincitore dell’ultima edizione.
La competizione sta coinvolgendo 55 allievi provenienti da 19 province e 11 regioni, accompagnati da 49 docenti dei 23 istituti coinvolti. Le prove sono suddivise in base all’indirizzo di studio frequentato dai partecipanti: gli studenti di ‘Accoglienza Turistica’ dovranno realizzare un elaborato promozionale di un itinerario sulle principali attrattive turistiche ed enogastronomiche del Vicentino, quelli di ‘Sala e Vendita’ progettare un evento enogastronomico che promuova un prodotto a Marchio di Origine Europea del Veneto e realizzare un cocktail ed una mise en place in base a un menù indicato dalla Commissione, ed, infine, gli studenti di ‘Cucina’ dovranno progettare un menu in tre portate ispirato alla dieta mediterranea, dando spazio alla sostenibilità legata agli obiettivi ONU di Agenda 2030 e scegliendo gli ingredienti da un paniere ben definito di prodotti DOP ed IGP insieme ad un’erba aromatica del proprio territorio di origine.
“L’Italia è meta di turisti da tutto il mondo anche per il nostro buon cibo e l’attitudine a stare bene a tavola: una dimensione di socializzazione che, soprattutto dopo i due anni che abbiamo vissuto, assume oggi un maggior valore – aggiunge l’Assessore regionale -. Questa competizione nazionale è un modo per ritornare a valorizzare la ristorazione tutta, e soprattutto l’accoglienza: dobbiamo far passare il concetto che le nostre scuole non formano camerieri o cuochi, ma preparatissimi addetti alle vendite, promotori del territorio e ambasciatori del Made in Italy della cucina italiana”.
La ‘Gara Nazionale Istituti Alberghieri’, che gode del patrocinio della Regione del Veneto e di altri soggetti istituzionali, è realizzata con il sostegno di numerosi sponsor e con la collaborazione del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Consorzio Tutela Vini Gambellara, Consorzio Tutela Vini Colli Berici Vicenza, Consorzio Ciliegia di Marostica IGP, Biblioteca Internazionale La Vigna, Esac Formazione-Università del Gusto, Pro Loco Sandrigo, F.I.C., Unione Cuochi del Veneto, Associazione Cuochi Vicenza, Consorzio Turistico Vicenza è.
“Vicenza con le sue bellezze è conosciuta nel mondo come la capitale del neoclassico, ma deve essere ancor più conosciuta dagli studenti e dagli insegnanti di qualsiasi regione italiana. Questa gara nazionale è stata indubbiamente anche l’occasione per promuovere il nostro territorio, con docenti e studenti da tutta Italia accompagnati a loro volta dai colleghi vicentini a visitare e conoscere le nostre bellezze, in una proficua occasione di socializzazione tra allievi e formatori”, ha concluso infine l’Assessore regionale.