Nella mattinata di oggi, 13 maggio 2020, la CGIL di Bologna, unitamente alla Fp-Cgil, ha sottoscritto un protocollo sicurezza in Città Metropolitana, per lo svolgimento degli interventi di inclusione scolastica nel periodo dell’emergenza sanitaria, specifico per gli studenti disabili.
Abbiamo raggiunto, a nostro avviso, un importante punto di equilibrio fra sicurezza dei lavoratori coinvolti e le legittime richieste delle famiglie. I punti salienti sono:
– modifica del Progetto educativo individualizzato (PEI) prima dell’attivazione dell’intervento a domicilio da parte di un educatore; possibilità di valutare luoghi alternativi al domicilio del disabile, qualora questo non garantisca le necessarie condizioni di sicurezza
– attività in presenza solo per gli interventi indifferibili che non possono essere gestiti a distanza;
– triage e checklist informativa sulle condizioni di salute del nucleo familiare prima dell’accesso, a tutela della salute dei lavoratori e delle lavoratrici nella fase 2 della pandemia Covid19;
– obbligo per la cooperativa che gestisce il servizio di costituire il comitato sicurezza in azienda, con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali;
– i familiari e i minori assistiti dovranno dotarsi dei necessari dispositivi di protezione, garantire l’igienizzazione degli ambienti utilizzati per gli interventi domiciliari, segnalare obbligatoriamente e tempestivamente la presenza di febbre o altri sintomi influenzali: in questo caso, l’intervento verrà ovviamente sospeso;
– modifica del documento di valutazione del rischio, che devono redigere tutte le aziende, al fine di inserire i rischi specifici legati all’accesso al domicilio;
Infine, le cooperative dovranno fornire informazioni ai lavoratori, anche mediante la redazione di relazioni ad hoc, relativamente alle procedure e alle precauzioni utili all’attuazione dell’intervento in sicurezza, prevenendo l’affollamento e/o situazioni di potenziale contagio.
In linea con il lavoro che la CGIL di Bologna sta facendo sui tavoli metropolitani per mettere in sicurezza tutti i lavoratori, a prescindere dal settore e dalle dimensioni dell’impresa, esprimiamo grande soddisfazione per il risultato raggiunto.
Simone Raffaelli
Fp-Cgil Bologna
Sonia Sovilla
Cgil Bologna