Pordenone, 21 mar – “A Samuexpo si respira un clima di grande
entusiasmo e nonostante le molte difficoltà del momento, gli
imprenditori dimostrano una grande capacità di resistere e al
contempo di continuare a voler promuovere le proprie eccellenze”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini in occasione della visita al Salone internazionale
per il mondo delle tecnologie della lavorazione dei metalli, per
le macchine e materie plastiche e per la subfornitura in corso di
svolgimento a Pordenone nei padiglioni della Fiera. Alla presenza
del presidente dell’ente fieristico Renato Puiatti, del
presidente di Comet, Cluster della metalmeccanica del Friuli
Venezia Giulia, Sergio Barel, e del suo direttore Saverio Maisto,
l’esponente dell’esecutivo Fedriga ha visitato i padiglioni in
cui sono presenti circa 500 aziende con più di 700 marchi
rappresentati.
Bini, intrattenendosi con gli espositori, ha avuto modo di
cogliere le richieste provenienti dal mondo produttivo,
constatando la grande volontà di ripartenza nonostante le
difficoltà presenti nel panorama internazionale. “Questa fiera
specialistica biennale, la cui ultima edizione si è svolta prima
della pandemia – ha detto – mette in mostra la forza del mondo
imprenditoriale: di fronte ai rincari dei costi dell’energia e
delle materie prime a cui si associano le tensioni sui mercati
internazionali a seguito della guerra in Ucraina, c’è ancora
tanta voglia di resistere e di continuare a promuovere le grandi
eccellenze prodotte dalle aziende regionali, nazionali ed
internazionali, le quali trovano in questo momento espositivo
pordenonese una vetrina dove mettere in mostra le proprie grandi
potenzialità”.
“Questo entusiasmo – ha evidenziato ancora l’assessore – va
sostenuto e spronato, soprattutto in un periodo di grande
difficoltà. La Regione, da due anni a questa parte, si sta
confrontando giornalmente con il comparto produttivo e con gli
imprenditori per trovare assieme soluzioni con le quali uscire
dalle secche in cui l’economia si è andata ad incagliare prima
con la pandemia e ora a seguito dello scenario internazionale
instabile. Dai colloqui con gli imprenditori ho colto comunque
feedback positivi; da parte nostra cercheremo di essere sempre
parte attiva, per sostenere le imprese e rendere loro la vita
meno complicata”.
ARC/AL/pph