“La colomba (morta) di carta pesta fatta trovare da un ignoto provocatore sulle scale del sagrato di Santo Spirito per significare la presunta morte della vita sociale della piazza rappresenta un atto fuori bersaglio per più motivi. Il primo e più importante riguarda proprio il luogo: il sagrato di una basilica è un luogo sacro, e come tale non può essere usato per bivaccare e poi abbandonare dietro di se bottiglie di birra vuote e cartoni di pizza. Altra cosa è la fruibilità della piazza, che non ci pare sia compromessa. Qui non si tratta di essere contro la movida, ma per il buon senso e il rispetto. Quindi da consigliere ma ancor prima da fiorentino rispedisco al mittente il messaggio dell’improvvisata installazione: a Santo Spirito, come in molte zone della città, servono falchi vivi e non colombe morte”.
Questo l’intervento del capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi
(fdr)