La Giunta ha approvato l’istituzione del Tavolo Tecnico Permanente Antincendio Boschivo (A.I.B.), coordinato dal dirigente della Sezione Protezione Civile, a cui parteciperanno rappresentanti delle Sezioni regionali Protezione Civile e Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali, e di Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, ARIF e Volontariato di Protezione Civile nell’ambito dei Coordinamenti provinciali delle Associazioni di Volontariato e dei Gruppi Comunali di Protezione Civile.
Il tavolo interistituzionale regionale potrà proporre attività di pianificazione finalizzata alla previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia; fornire utili e puntuali indicazioni per l’organizzazione e lo svolgimento delle azioni di contrasto e contenimento degli incendi boschivi e degli incendi di interfaccia urbano-rurale, con particolare attenzione nelle aree ad alta valenza ambientale e di interfaccia; fornire elementi utili alla pianificazione forestale antincendio boschivo a valere su fondi regionali, nazionali e comunitari per le attività di prevenzione da attuare sul territorio regionale.
“La Puglia è una delle prime regioni che si dota di un tavolo interistituzionale permanente, sul modello di quello nazionale – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -, per affrontare in maniera organica sia la pianificazione delle attività di prevenzione che la stagione antincendio boschivo. Una stagione che da giugno a settembre vede il sistema regionale AIB impegnato attivamente per la gestione e il coordinamento degli incendi boschivi e di vegetazione nonché della vigilanza su tutto il territorio.”
“L’istituzione del Tavolo Tecnico Permanente Antincendio Boschivo – spiega il presidente del Comitato regionale permanente di Protezione Civile, Maurizio Bruno – è per noi l’ennesimo tassello di un quadro in costruzione da anni per raggiungere nella nostra regione il massimo della tutela possibile sul fronte degli incendi che ogni estate, con intensità sempre maggiore, colpiscono il nostro Paese. Pianificazione, educazione e prevenzione restano per noi le strategie più efficaci per contenere ogni possibile rischio di roghi incontrollati. Ma anche sul fronte della lotta agli incendi che inevitabilmente ci saranno, possiamo contare su una rete capillare e sempre più rapida negli interventi grazie alle tante associazioni di Protezione Civile presenti in ogni angolo della nostra regione, sempre in prima linea per la sicurezza del territorio e della popolazione”.