– Nell’ambito delle indagini sulle stragi mafiose del biennio 1993-1994, condotte dalla Dda di Firenze, i carabinieri del Ros fiorentino hanno eseguito in Lombardia un decreto di perquisizione, ispezione e sequestro nei confronti di una donna che, secondo quanto emerso, gli inquirenti ipotizzano essere coinvolta nell’esecuzione materiale dell’attentato del 27 luglio 1993 compiuto in via Palestro a Milano, in concorso con appartenenti a Cosa nostra già condannati in via definitiva.
La donna, sempre secondo quanto spiegato, avrebbe avuto funzioni di autista dell’autobomba: 5 le vittime, danni ingenti al Padiglione d’ arte contemporanea.