L’ospedale infantile Regina Margherita di Torino accoglierà sette bambini malati che necessitano di cure oncologiche ed ematologiche.
Lo annuncia il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, che ha organizzato il salvataggio con l’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk.
“A causa della guerra non possono più essere curati a Kiev. Andremo a prendere loro e le rispettive famiglie tra sabato e domenica al confine tra Ucraina e Moldavia con un mezzo speciale con a bordo una equipe media”, spiega Cirio al termine della Conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza svoltasi in Prefettura a Torino.
“Questi bambini – ha aggiunto – dovranno essere sottoposti a cure oncologiche ed ematologiche. Non riuscivano a trovare posti in grado di offrire una assistenza adeguata alle loro patologie, neanche ai confini con la Polonia e con la Romania, per cui faticavano a scappare da Kiev. Allora abbiamo aperto noi le nostre porte al Regina Margherita. L’ambasciatore ucraino mi ha chiesto quanti bambini possiamo prendere all’ospedale infantile di Torino. Io gli ho risposto: ‘tutti quelli che possiamo curare’. Credo che farlo sia un dovere da parte nostra, ed è un dovere sempre, oggi nei confronti degli ucraini, domani potrebbe essere nei confronti di persone di altre nazionalità”.