“Non andiamo a scuola senza le nostre sorelle”. Con questo slogan, scritto su alcuni cartoncini improvvisati, bambini e ragazzi afgani stanno manifestando in queste ore la loro solidarietà – tramite video e foto diffuse sui social media – alle compagne, finora escluse dai Talebani dal ritorno in classe.
Diversi studenti hanno già aderito alla campagna astenendosi dal partecipare alle lezioni. “Le donne sono metà della società. Non andrò a scuola finché non sarà aperta anche alle ragazze”, ha spiegato il 18enne Rohullah, come riporta il Wall Street Journal.
Da sabato scorso, i sedicenti studenti coranici hanno riaperto gli istituti scolastici esclusivamente per studenti e docenti maschi, scatenando dure proteste interne e indignazione a livello internazionale. Stamani, il portavoce dei Talebani, Zabihullah Mujahid, ha promesso che il rientro in classe delle ragazze, evitando sempre le classi miste, avverrà “il più presto possibile”.