Scoperta in Piemonte un’organizzazione che vendeva auto ‘fantasma’. Sono dodici gli arresti per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio eseguiti questa mattina all’alba dai carabinieri e della guardia di finanza di Torino in tutto il Piemonte e in altre località del Nord Italia.
Gli arrestati, attraverso delle imprese anche intestate a prestanome, avrebbero creato una rete di vendita di auto di grossa cilindrata, pubblicizzate su internet, che in realtà, dopo essere state pagate, non venivano consegnate agli acquirenti. Oppure in altri casi le vetture venivano vendute dopo che era stato alterato di gran lunga il chilometraggio ed occultati vizi e difetti, così da farle pagare di più rispetto al reale valore.
I militari dell’Arma e delle fiamme gialle, durante l’operazione, hanno sequestrato oltre un milione di euro di disponibilità finanziaria. Scoperta anche una rete di prestanome per occultare i profitti e ostacolarne l’identificazione della provenienza delittuosa.