– Resta in carcere Elona Kalesha, la 36enne, di origine albanese, detenuta da dicembre a Sollicciano per il duplice omicidio dei coniugi Shpetim e Tauta Pasho, i genitori dell’ex fidanzato Taulant Pasho scomparsi a Firenze nel 2015 e i cui resti sono stati ritrovati lo scorso dicembre in quattro valigie abbandonate in una striscia di campo fra il carcere di Sollicciano e la superstrada Firenze-Pisa-Livorno.
Il tribunale del riesame, a seguito dell’udienza tenutasi l’8 gennaio scorso, ha rigettato il ricorso presentato dai legali della donna, avvocati Federico Febbo e Antonio D’Orzi.
Oltre al reato di omicidio alla 36enne sono contestati quelli di occultamento e vilipendio di cadavere