Scopriamo il perché cenare in un ristorante si può ancora in modo legale, nonostante il divieto stabilito da lunedì dalla decisione di Palazzo Chigi.
Come? L’idea l’hanno avuta alcuni albergatori, che hanno messo in campo tutta la loro astuzia per proporre una formula inoppugnabile (almeno per ora). Dare la possibilità ai clienti di cenare nelle loro strutture prenotando una camera per la notte, offerta a prezzi stracciati. Un escamotage che consente la cena dopo le 18, con la “scusa” del pernottamento.
Le strutture non sono molte, anche perché si teme che il governo corra ai ripari vietando in qualche modo l’artifizio. Però ci sono. E fra queste spiccano anche quelle stellate. Sono molti i ristoranti marchiati da Michelin ospitati nelle strutture ricettive. E che per l’occasione si sono attrezzati per restare aperti.
A Firenze c’è il ristorante Santa Elisabetta, una stella Michelin. Che addirittura offre in regalo (come fanno molti) il pernottamento gratis alla struttura collegata, l’Hotel Brunelleschi.
Ma i locali che trovano il sistema di tenere aperto sono molti. Anche nei dintorni di Firenze. E allora ecco il ristorante “Arnolfo” di Colle Val d’Elsa, che vanta due stelle Michelin e ha pronte quattro camere per poter offrire anche la cena. O il castello di Fighine a San Casciano (Siena), Lux Lucis a Forte dei Marmi e tanti altri.
Ma non solo hotel. Anche agriturismi e residenze storiche. E magari altri si attrezzeranno nei prossimi giorni. Finché tutto questo sarà ancora possibile.