La cancelliera tedesca Angela Merkel ha annunciato “misure economiche inedite nella storia della Repubblica federale”.
Il governo tedesco decide di utilizzare la carta KfW per supportare le imprese tedesche. Che cosa significa a livello economico? E cosa sta succedendo nel resto dell’UE?
L’annuncio
Angela Merkel ha comunicato il piano tedesco per contrastare gli effetti del Covid-19 sull’economia del paese. È stato deciso di stanziare 550 miliardi per reggere la botta data all’economia dalla pandemia. Si tratta di misure senza precedenti per il paese. Lo stato ha infatti deciso di mettere a disposizione per le imprese fondi senza limiti. “Come si vede, come governo e come Laender, faremo tutto quello che è necessario, tutto quello di cui la Germania ha bisogno”, ha anche detto la cancelliera, ribadendo che il nemico che si sta combattendo è qualcosa di assolutamente nuovo, “un virus che non conosciamo, che non sappiamo come combattere e che dunque richiede tutte le nostre forze.” Il ministro delle Finanze Olaf Scholz ha dichiarato che: “Useremo tutti i mezzi a nostra disposizione.”
Come funziona la KfW
I fondi messi a disposizione dal governo saranno utilizzati per compensare la riduzione del salario per coloro che, a causa del virus, saranno costretti a lavorare in modo ridotto. I fondi serviranno inoltre a garantire crediti agli imprenditori che stanno attraversando una crisi di liquidità. I fondi saranno garantiti la KfW. La Kreditanstalt für Wiederaufbau (Istituto di credito per la ricostruzione, ndr) è stata fondata in seguito al secondo Dopoguerra per gestire al meglio le risorse inviate dal piano Marshall. Successivamente, la KfW è diventata la più importante banca per lo sviluppo al mondo. Attualmente gestisce asset per un valore di 500 miliardi di euro. La KfW si concentra soprattutto sul fornire credito a piccole e medie imprese, infrastrutture, finanziamenti all’export e allo sviluppo. È da sottolineare che la KfW non è un’istituzione bancaria, ma un ente pubblico. È la KfW Ipex-Bank che svolge l’attività strettamente bancaria. Dal momento che non supera la soglia dei 30 miliardi è esentata dalla vigilanza della Bce.
I provvedimenti per la salute in Germania
Nel frattempo, anche la Germania ha deciso di adottare diverse misure per contrastare la diffusione del virus. I Länder hanno annunciato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a partire da oggi, fino alla fine delle ferie per il periodo di Pasqua. Chiusi bar e locali, ristoranti e discoteche, oltre a musei, biblioteche e teatri, già chiusi da tempo. Il ministro Armin Laschet afferma che in questo momento si trova di fronte “a una prova enorme, probabilmente la prova più ardua della storia del Land”.
Le misure economiche in Italia
In Italia Giuseppe Conte ha comunicato mercoledì un aiuto di 25 miliardi alle imprese. Al momento, il problema principale dell’Italia rimane la liquidità. Cassa depositi e prestiti ha inviato nuove risorse a sostegno delle imprese. Cassa depositi e prestiti insieme a Sace mette a disposizione 7 miliardi per le imprese. Per facilitare l’accesso al credito, Cassa depositi e prestiti amplia la possibilità di investire da 1 a 3 miliardi, somme che saranno erogate a tassi calmierati alle piccole e medie imprese che aderiscono alla Piattaforma Imprese. Queste risorse saranno immediatamente disponibili e serviranno a sostenere non solo le imprese, ma anche la circolazione di capitale a livello nazionale. Per l’internazionalizzazione, Sace ha deciso di investire ulteriori 4 miliardi di euro. Per quanto riguarda invece la situazione dal punto di vista dei lavoratori, sta iniziando l’operazione ammortizzatori sociali. Secondo le cifre calcolate nei giorni scorsi, saranno stanziati circa 2 miliardi di euro. Il governo ha inoltre stanziato un fondo da 500 milioni per il fondo per l’integrazione per le micro-imprese da 5 a 15 dipendenti. Il fondo proteggerà anche quelle più piccole, da 1 a 5. La ministra del Lavoro Nunzia Catalfo ha confermato. Al momento si sta lavorando anche a delle misure per sostenere i lavoratori autonomi. Saranno sospesi i servizi previdenziali e assistenziali. Sarà prevista anche un’indennità per quelli più colpiti.
La Commissione Europea
La Commissione Europea il 13 marzo ha fatto sapere che si avvarrà di tutti gli strumenti a sua disposizione per attenuare le conseguenze della pandemia, in particolare: per assicurare le forniture necessarie ai nostri sistemi sanitari, preservando l’integrità del mercato unico e della produzione e distribuzione delle catene del valore; per dare un sostegno ai cittadini facendo in modo che reddito e posti di lavoro non vengano colpiti in modo sproporzionato, e per evitare che la crisi abbia un effetto permanente; per dare un sostegno alle imprese e assicurare che la liquidità del nostro settore finanziario possa continuare a sostenere l’economia; per consentire agli Stati membri di agire in modo risoluto e coordinato, sfruttando la piena flessibilità offerta nel quadro della disciplina degli aiuti di Stato e del patto di stabilità e crescita. La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: “La pandemia del Coronavirus sta mettendo tutti noi alla prova. È non solo una sfida senza precedenti per i nostri sistemi sanitari, ma anche un duro colpo per le nostre economie. Il pacchetto economico considerevole annunciato oggi fa fronte alla situazione attuale; siamo pronti a fare di più in base all’evolvere della situazione stessa. Faremo tutto il necessario per sostenere gli europei e l’economia europea.”
A cura di B.P.