Due persone sono state fermate senza una giustificazione per essere fuori casa.
Durante la giornata di ieri è stata svolta una specifica attività di controllo del territorio di Latina finalizzata al rispetto dell’osservanza delle prescrizioni imposte dal recente decreto D.P.C.M. in materia di “contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”. I Carabinieri del comando provinciale di Latina hanno deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà due persone che nel corso della mattinata, in Scauri di Minturno, venivano intercettate e controllate da una pattuglia dell’arma, non sapendo fornire, ai militari operanti, elementi giustificativi della loro presenza in loco, di fatto violando il D.P.C.M. datato 09.03.2020.
L’11 marzo 2020, poi, a Terracina, i Carabinieri della locale sezione radiomobile traevano in arresto, nella flagranza dei reati di ”violazione del provvedimento di avvicinamento alla casa familiare, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento” un 33enne del luogo.
L’uomo, raggiunto dai militari operanti mentre, in stato di alterazione psicofisica, stava danneggiando il portone d’ingresso della casa della propria madre – inveiva immotivatamente nei confronti dei militari sopraggiunti, offendendone l’onore e il prestigio, lanciandogli contro dei sassi e opponendo loro, prima di essere immobilizzato, un’energica resistenza.