Una rimodulazione dei fondi a sostegno del Turismo e della Piccola Media impresa per arginare gli effetti economici del coronavirus.
La Giunta Regionale dell’Umbria ha adottato un provvedimento urgente a sostegno del tessuto produttivo regionale. In particolare sono stati stanziati complessivi 31 milioni di euro derivanti dalla rimodulazione dei Piani finanziari del Por Fesr 2014-2020 per 21 milioni di euro e del Piano di sviluppo rurale 2014-2020 per 10 milioni di euro.
Una manovra che mira ad indirizzare contributi utili allo sviluppo del sistema economico della nostra regione tramite una riprogrammazione delle risorse e delle azioni che oggi mostrano maggiori criticità, impegnando risorse in interventi più efficaci e che assicurino il completo utilizzo dei fondi.
Una rimodulazione a sostegno del Turismo e della Piccola Media impresa anche per fronteggiare la ricaduta sul tessuto produttivo dello scenario di crisi generato dall’emergenza del coronavirus.
Le risorse investite a seguito della rimodulazione del Piano di sviluppo rurale mirano inoltre a comporre progetti immediatamente cantierabili finalizzati al concreto sostegno alle imprese agricole, al settore dell’agroalimentare ed ad aiutare i giovani agricoltori.
“La situazione di particolare criticità derivante dall’emergenza sanitaria in corso – dichiara la presidente della Regione Donatella Tesei – richiede un intervento immediato a sostegno del nostro tessuto economico e delle imprese che lo compongono. Insieme con gli Assessori Paola Agabiti, Michele Fioroni e Roberto Morroni abbiamo dunque ritenuto necessario varare un concreto piano finalizzato a sostegno del sistema imprenditoriale dell’Umbria con l’obiettivo di supportarne la ripresa ed accrescerne la competitività e l’innovazione, in un particolare e complesso momento come quello che stiamo vivendo”.