La Locanda dei Girasoli, il ristorante inclusivo che accoglie ragazzi disabili al Quadraro, è stato salvato grazie all’intervento della Regione Lazio.
La Locanda dei Girasoli è un locale in via dei Sulpici che da anni si occupa di difendere un contesto di inclusività, permettendo a ragazzi affetti da autismo e sindrome di Down di lavorare.
Negli ultimi anni il locale non ha avuto vita facile. Più volte sono state fatte raccolte di firme per tutelarla. La Locanda dei Girasoli, aprendo solamente la sera, non riesce a far quadrare i conti. Non solo, sta anche cercando una sede meno periferica rispetto a quella del Quadraro.
Adesso la Regione Lazio ha stanziato dei finanziamenti per un valore di 50mila euro. Sarà l’Arsial, l’Agenzia regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio ad aiutare la Locanda dei Girasoli.
L’Arsial finanzierà con un contributo di 48.800 euro il progetto sperimentale della Locanda dei Girasoli. Dal canto suo, la Locanda si impegna ad inserire nei suoi menù l’80 per cento di oli di provenienza laziale, ad adottare il 40 per cento dei prodotti coltivati o allevati nel Lazio, a inserire nella propria carta il 60 per cento di vini della tradizione locale.
Tutte le percentuali considerate sul totale delle etichette presenti nella cantina.
Il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha commentato: “La Locanda dei Girasoli è un esempio unico in tema di inclusione sociale che offre a Roma un futuro di autonomia e di dignità nel mondo del lavoro a tanti ragazzi e tante con la sindrome di down. Per questo abbiamo deciso di finanziare il loro progetto con un contributo economico che li aiuti concretamente a rendere sostenibile la Locanda dei Girasoli, più volte a rischio chiusura, e di appoggiare al tempo stesso la loro volontà di compiere un salto di qualità nell’offerta gastronomica, grazie all’impiego di tutti quei prodotti alimentari garantiti provenienti dalla nostra regione”.