Le indagini sono partite dopo la denuncia del preside di una scuola, dalla quale era stato sottratto un computer portatile.
Si è presentato presso la Polizia di Stato di Assisi il dirigente di un istituto scolastico della città serafica, per denunciare il furto di un dispositivo portatile avvenuto all’interno di una scuola del comprensorio ad opera di ignoti, i quali si erano introdotti all’interno del suddetto istituto.
Grazie ai tempestivi accertamenti avviati dagli uomini del Commissariato P.S. di Assisi, i poliziotti puntavano il mirino su di una coppia avente precedenti di polizia, rispettivamente costituita da una cittadina italiana 35enne e un cittadino di origine tunisine 38enne. Sulla scorta degli elementi raccolti dagli agenti, veniva delegata dall’Autorità Giudiziaria una perquisizione, a seguito della quale venivano rinvenuti presso l’abitazione dei conviventi una serie di prodotti elettronici ancora perfettamente inscatolati della cui provenienza non riuscivano a darne giustificazione. Inoltre presso l’esercizio commerciale da loro gestito venivano rinvenuti, all’interno di una busta della spesa, 20 cover per cellulari di vario tipo ancora confezionate. Tutto il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro e i due denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.