Madre e figlia sono state arrestate dai carabinieri di Bergamo su ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di maltrattamenti, circonvenzione di incapace, lesioni nei confronti di due anziani non autosufficienti.
Le vittime erano state convinte a trasferirsi nella abitazione delle due donne di Gandino (Bergamo) con il pretesto di essere accudite, venendo costrette invece a vivere per mesi nella sporcizia e con 16 gatti, ed essere private di soldi, pensioni e costrette a fare testamento a favore delle donne stesse.