Ieri hanno presenziato più di 200 persone alla fiaccolata di Settimo Torinese in memoria di Maurizio Gugliotta, accoltellato nei pressi del mercato di via Carcano a Torino nel 2017.
L’udienza si svolgerà domani presso il Tribunale di Torino e si è già diffusa tra i familiari ed amici la paura che il colpevole, Khalid De Greata (profugo di origini nigeriane), riuscirà a cavarsela con pochi anni grazie all’attenuante della seminfermità mentale (riconosciuta già da due perizie psichiatriche).
Il corteo è partito dalla dimora di Maurizio in via Verdi ed è giunta fino al Munipio, attraversando l’intera città. Tra i primi in fila la moglie Carmela Caruso ed i tre figli, sostenuti dagli avvocati Ermes Trovò e Giancarlo Bertolone.