Il tribunale di Roma ha condannato a 7 anni di reclusione Antonio Casamonica in relazione all’aggressione in un bar della Romanina, un quartiere periferico, avvenuto il 1 primo aprile dell’anno scorso. Lesioni e violenza privata aggravate dal metodo mafioso i reati contestati dal pm Giovanni Musarò. La procura aveva chiesto una condanna a 7 anni e 4 mesi. “Vergognatevi schifosi, l’Italia fa schifo”, hanno urlato in aula i parenti. Dopo la lettura della sentenza alcune persone hanno inveito anche contro i giornalisti presenti in aula.I giudici hanno dichiarato Casamonica interdetto in perpetuo dai pubblici uffici e in stato di interdizione legale per la durata della pena. L’imputato dovrà risarcire 60 mila euro all’invalida civile vittima dell’aggressione e 40 mila complessivi al titolare del bar e alla moglie. Disposti cinquemila euro in favore della Regione Lazio e altri 20 mila euro alle altre parti civili.