Vittorio Tedeschi, si era diretto dal medico di famiglia per una semplice bronchite. Indagano Carabinieri e Procura.
La tragedia si è consumata intorno alle 10 di questa mattina, in via Sant’Antonino alla periferia di Cassino, quando Vittorio Tedeschi, manovale edile 57enne ha perso la vita a causa di una puntura di antibiotico.
Da qualche giorno la vittima soffriva di tosse e raffreddore, pertanto si era recato dal medico di famiglia per le cure al malanno; comprate le relative medicine, è tornato presso la propria abitazione e si è sottoposto alla cura.
Dopo aver effettuato una puntura intramuscolare prescritta dal dottore, si è sentito male dinanzi a sua moglie, che ha immediatamente allertato l’Ares 118.
L’uomo respirava a fatica e dopo qualche istante, ha perso i sensi; per lui non c’è stato nulla da fare, inutili anche i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi giunti nell’immediato sul posto.
I medici hanno informato il Magistrato di turno in Procura ed hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri del Capitano Ivan Mastromanno.
L’Avvocato Angelo Natale è stato nominato dalla famiglia di Vittorio Tedeschi nel caso in cui dovesse svolgersi l’autopsia.