A Napoli sono già iniziati i sequestri delle partite di botti di capodanno non a norma.
La Guardia di Finanza di Marcianise pochi giorni fa ha individuato e fatto chiudere una fabbrica illegali di botti di capodanno. Non solo, in provincia di Caserta, è stato trovato un nuovo deposito di fuochi d’artificio sempre detenuti in maniera illegale.
Ovviamente il luogo è stato chiuso e la merce illegale sequestrata. Tra questi anche 300 mortai per esercitare illegalmente l’attività di fuochista.
I botti erano stati fabbricati artigianalmente. Dunque senza rispettare nessuna delle norme previste per la sicurezza. Erano conservati all’interno di una casa a Cervino. Il proprietario era un uomo di 62 anni, disoccupato.
Durante il blitz sono stati sequestrati più di 400 fuochi d’artificio ad alto potenziale esplodente, pronti per essere venduti illegalmente sulle bancarelle di Natale.
Tutto il materiale raccolto in questi giorni è stato sequestrato e raccolto in questura. Considerando il clima, saranno solo i primi sequestri di una lunga serie. Il periodo natalizio è appena iniziato e ci saranno ancora molte fabbriche e rivenditori abusivi da trovare.