Cade e sbatte la testa sullo spigolo dello scalino del caminetto. Prende fuoco e muore.
Sembrerebbe una morte assurda e inverosimile, ma la realtà dei fatti è proprio questa; Pasqualina Crinca, di 85 anni, nella giornata di ieri pomeriggio, è stata vittima di una tragedia nella sua abitazione in contrada La Macchia a Casalattico.
Dopo che sua figlia era uscita a stendere i panni, l’anziana, disabile con problemi di deambulazione, è caduta sbattendo la testa sullo spigolo dello scalino del caminetto (il suo braccio è andato a finire proprio all’interno di quest’ultimo).
In poco tempo le fiamme l’hanno avvolta e i Vigili del Fuoco non hanno potuto fare nulla, quando, arrivati sul posto, hanno spento l’incendio e hanno trovato così il corpo carbonizzato di Pasqualina Crinca.
Sul posto anche i carabinieri della locale stazione, i colleghi della compagnia di Sora, il medico legale Daniela Lucidi ed il magistrato Chiara D’Orefice, che ha predisposto l’autopsia sulla salma che è stata trasportata all’obitorio a Cassino.
Il dolore ha attanagliato tutta la comunità che si è stretta attorno ai familiari dell’anziana signora.