Alessandro Baricco vuole “ripensare l’uomo a partire dal mare”. MARetica sbarca a Procida (Napoli), il 15 e 16 settembre con incontri su ambiente e scrittura.
Una due giorni dedicata alla narrazione e alla salvaguardia dell’ambiente. È MARetica, l’evento nato da un’idea di Alessandro Baricco che vuole “ripensare l’uomo a partire dal mare”. Il 15 e il 16 settembre a Procida (Napoli) si terrà la prima edizione, realizzata con lo storico Claudio Fogu, l’archeologo Sebastiano Tusa, Brando Quilici e Agostino Abbagnale. “Sono felice di restituire a Procida quanto mi ha dato, offrendo il mio contributo alle giornate di MARetica. Ho terminato di scrivere qui il mio ultimo libro. Procida è un’isola unica, autentica, che vive seguendo i ritmi dei suoi abitanti e non quelli del turismo”, ha detto Baricco.
Gli organizzatori hanno istituito il “Premio MARetica”, assegnato ai lavori che celebrano il mare come fulcro dell’immaginario collettivo. Per la sezione narrativa, il premio è stato assegnato al fumettista francese Christophe Chabouté per la sua graphic novel “Moby Dick” (Ed. Mondadori, 2014). Per la sezione “saggistica”, a vincere il premio è stato “Atlante delle sirene” (Ed. Il Saggiatore, 2017) di Agnese Grieco. Nel corso delle due giornate si terranno eventi musicali, incontri sulle campagne “plastic free” e convegni, con ospiti ed esperti che parleranno del mare in tutte le sue sfaccettature. ”MARetica è l’occasione per realizzare un focus sull’etica del mare a 360°, una nuova opportunità che vuole connotare sempre di più Procida come centro culturale di riferimento per tutto il Mediterraneo”, ha detto Nico Granito, Assessore cultura di Procida.