Gaeta – Continua la pesca illegale del tonno rosso. Diversi esemplari sono stati sequestrati e tante sanzioni sono state emesse dalla Guardia Costiera di Gaeta. Secondo il decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, la pesca del tonno rosso è vietata dal mese di agosto.
Due sequestri a Gaeta
La Guardia Costiera ha individuato e fermato un pescatore sportivo di 54 anni di Gaeta, mentre caricava in fretta la propria auto con il tonno appena pescato. I militari hanno contestato al pescatore sportivo il possesso di 48 esemplari di tonno rosso. La specie è altamente migratoria e la cui cattura in questo periodo dell’anno è vietata per scopi riproduttivi. Inoltre il 54enne dovrà pagare una multa di 8mila euro. Il prodotto è stato sequestrato e dopo gli accertamenti da parte del personale sanitario dell’Asl, che ne attestava l’idoneità al consumo umano, è stato donato a istituti religiosi della zona.
Un altro sequestro è avvenuto a circa un miglio da Punta dello Stendardo di Gaeta. E’ stato intercettato e fermato un’unità da diporto condotta da un pescatore sportivo di 39 anni del posto. Dopo un controllo, i militari hanno trovato a bordo 15 esemplari di tonno rosso poi sequestrati; per l’uomo è scattato un verbale amministrativo di oltre 2mila euro. Dichiarata dal medico veterinario la idoneità al consumo umano degli esemplari sono stati donati ad una Casa famiglia della zona.
Sequestri anche a Formia
I militari hanno trovato a bordo di un natante 20 esemplari di tonno rosso, per un complessivo di 20 kg di prodotto, già pulito ed eviscerato così da facilitarne l’occultamento.
Un uomo di 63 anni è stato contestato un verbale di 8mila euro.