Frosinone – I rappresentanti dell´Italia dei Valori per il Comune di Frosinone esprimono voto assolutamente contrario a Carlo Mirabella alla direzione della ASL cittadina, ma la nomina è stata comunque approvata dal Consiglio Comunale che ha raggiunto la necessaria quota di maggioranza. 

Storace, già in passato nominato in passato direttamente dal ministro Storace, era stato direttore dal 2003 al 2005 e pare abbia contribuito in modo determinante all´accumulo di debito che oggi preme sul sistema sanitario della provincia di Frosinone. Almeno questo è quanto afferma l´IdV provinciale.

Giulia Rodano, consigliere regionale IdV e vice-presidente della Commissione Sanità del Lazio, denuncia come “la maggioranza di Renata Polverini non si curi assolutamente della discontinuità col centrosinistra. Significa tornare ai manager di Francesco Storace, quelli manager che hanno causato 10 miliardi di deficit alla sanità pubblica del Lazio. Non è una questione personale, ma esclusivamente politica, che pone l´accento sulla convenienza o meno di proporre nuovamente un dirigente il cui operato è già stato ampiamente valutato in modo negativo dalla Corte dei Conti.

I numeri, d´altra parte, parlano chiaro: il triennio della gestione Mirabella è stata caratterizzata da un peggioramento della situazione economica pari al 13%, e un impoverimento delle risorse di almeno il 154%. Vale a dire, una perdita di circa 89 milioni di euro, un patrimonio netto in negativo di 68 milioni, e debiti per almeno 640mila euro.

“Il governatore Polverini – conclude Giulia Rodano – non può più nascondersi: la sanità pubblica è ostaggio della Destra di Francesco Storace, e non esiste nessuna svolta della sanità pubblica del Lazio:. Comanda la politica, non il buon senso“.