ur essendosi costituiti come “parte offesa” i genitori di Melania Rea, la giovane mamma assassinata lo scorso aprile con più di 30 coltellate, esprimono rabbia e dolore alla notizia dell´iscrizione di Salvatore Parolisi nel registro degli indagati con l´accusa di omicidio volontario aggravato.
La mamma di Melania, Vittoria Rea, non usa mezzi termini: “Salvatore dice di sentirsi come Cristo in croce, ma in croce ci si è messo con le sue mani”, con evidenti riferimenti ai numerosi tradimenti del genero nei confronti della figlia, e i troppi aspetti dubbi sulle dichiarazioni rese agli investigatori in merito al giorno della scomparsa di Melania.
“Spero comunque che non sia colpevole – ha concluso la signora Vittoria – soprattutto per la bambina. Attendiamo gli sviluppi delle indagini ma spero davvero che la verità sia un´altra“.