Genova – Sono almeno tremila gli autotrasportatori che oggi stanno incrociando le braccia per lo sciopero indetto dai sindacati. Non solo nel capoluogo ligure, ma anche alla Spezia e in moltissimi porti italiani i varchi risultano bloccati, dato che l´agitazione è a livello nazionale.
I camionisti iscritti a Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti di Genova confermano lo sciopero anche per le giornate del 17 e 20 dicembre, oltre a quella odierna. La trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro le associazioni datoriali dell’autotrasporto (Anita-Fai, Conftrasporto Fita-Cna, Confartigianato) e i rappresentanti sindacali non ha avuto buon esito. “Dopo un´estenuante trattativa – scrivono i lavoratori – che ha visto le organizzazioni sindacali di categoria respingere una proposta economica ritenuta del tutto inadeguata alle richieste avanzate, le associazioni dell’autotrasporto hanno abbandonato il tavolo di trattativa. Confermando quanto già avanzato nel corso delle trattative tenutesi a novembre. Le associazioni datoriali di questo comparto hanno presentato cifre talmente lontane dalle richieste sindacali da non lasciare margine di trattativa. E´ stata anche richiesta, in cambio di una impraticabile e truffaldina riduzione dell’orario di lavoro del personale viaggiante autotrasportatori da 47 a 46 ore settimanali, una diminuzione di 6 giornate ferie/permessi retribuiti, pari a circa 400 € complessivi di valore annuo, che annullerebbero oltre il 50% dell’aumento da loro proposto”.