Milano – Diverse centinaia di persone oggi si sono mosse in corteo da Porta Venezia dirette a Piazza Fontana a Milano in ricordo della strage avvenuta il 12 dicembre 1969. La manifestazione degli antifascisti, che è diventata man mano piu´ numerosa, e´ stata programmata oggi, fanno sapere gli stessi organizzatori, “per rispetto nei confronti dei familiari delle vittime che hanno chiesto di non organizzare cortei il giorno dell´anniversario della strage, cioe´ domani” quando si terra´ la cerimonia istituzionale.
“Piazza Fontana strage di stato, Valpreda innocente, Pinelli assassinato”, era lo striscione che ha aperto il corteo organizzato dalla rete ´Partigiani in ogni quartiere´ e da ´Memoria antifascista´. In corteo anche gli anarchici che hanno seguito uno striscione con su scritto ´Noi non vi assolviamo´. Prima dell´inizio della manifestazione e´ intervenuto un rappresentante di Partigiani in ogni quartiere che ha ricordato come “essere antifascisti vuol dire opporsi anche all´apertura delle nuove sedi fasciste”. Il riferimento era ad una protesta messa in atto per impedire che l´azieda che si occupa di edilizia popolare a Milano, conceda spazi pubblici a partiti e formazioni neofascisti. A questa vicenda era riferito anche lo striscione del ´comitato di lotta per il diritto alla casa´ con su scritto “Nessuno spazio per le camicie nere. Sanatoria in ogni quartiere”.