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Milano – Pensionato uccide la moglie e si spara, colpa dei debiti

Milano – Un terribile caso di omicidio – suicidio è avvenuto questa mattina a Segrate, nella frazione di San Felice, dove un pensionato ha ucciso la moglie mentre dormiva e successivamente ha sparato contro se stesso: da una prima analisi della situazione sembra che la causa principale di questo folle gesto siano stati i debiti che tormentavano l'uomo. Un ex imprenditore, oggi in pensione, di 77 anni, residente a Segrate nella frazione di San Felice, ha deciso, probabilmente a tarda notte, di compiere un gesto terribile, ma  quello che lascia ancora più stupefatti è la lucidità con cui sembra essersi mosso a dimostrazione di come si trattasse di un comportamento che stava meditando da tempo: l'uomo, infatti, ha ucciso la moglie di dieci anni più giovane puntandole la pistola nel sonno (probabilmente è stato l'ultimo gesto di “amore” per farla soffrire il meno possibile) e successivamente ha puntato l'arma, che era regolamente detenuta verso se stesso. Prima di togliere la vita a se stesso e alla donna della sua vita, però, il milanese aveva apposto sulla porta di casa un cartello con la scritta: “Non entrare. Avvisate mio figlio” ed è stato proprio questo a preoccupare i vicini che hanno così deciso di chiamare subito le forze dell'ordine. 
Secondo le prime informazioni acquisite dal nucleo Investigativo dei Carabinieri di Milano, l'imprenditore aveva grossi problemi economici nella sua attività commerciale, ipotesi che è stata confermata anche dal figlio che è stato sentito dagli inquirenti e sembra che sia stato proprio il peso ossessivo dei debiti a spingerlo ad agire in questo modo. Le forze dell'ordine, però, per ora stanno prendendo in considerazione tutte le ipotesi possibili e per questo non escludono che alla base dell'omicidio – suicidio possano esserci anche altre motivazioni che al momento ancora non sono note. I parenti hanno comunque spiegato di non essere a conoscenza di eventuali gravi malattie di cui l'uomo potrebbe soffrire.  

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