Omicidio dell’impenditore che si rifiutò di pgare gli estorsori.
L’imprenditore Santo Nigro venne ucciso, e suo figlio ferito a una gamba, la sera del 18 novembre 1981 all’interno di un negozio di sua proprietà. Secondo le indagini del Procuratore Nicola Gratteri, dell’ Aggiunto Vincenzo Capomolla e del sostituto Vito Valerio, l’ omicidio fu deciso dai vertici del clan Perna-Pranno, perché Nigro si era rifiutato di aderire alle reiterate richieste estorsive del gruppo ‘ndranghetista.