Roma -Sono numerose le segnalazioni arrivate alla Polizia di Stato, da parte degli internauti, su un nuovo virus che ha invaso il web.
Proprio per questo la Polizia di Stato ha dovuto aumentare le misure di prevenzione attraverso ogni strumento utile a garantire la sicurezza di chi naviga in Rete.
In tale contesto, la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha concluso, proprio in queste ultime ore, un’operazione che ha permesso di sgominare un’organizzazione criminale per associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivo informatico, estorsione on line e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati mediante la diffusione del virus “Cryptolocker”, di cui sono rimaste vittima privati cittadini ma anche aziende, private e pubbliche.
L'ingranaggio funzionava così, l'utente riceveva sulla propria posta elettronica un messaggio con indicazioni su presente spedizioni a suo carico, oppure contenenti un link relativo a un acquisto effettuato online.
Cliccando sul link oppure aprendo l'allegato, viene trasferito immediatamente il virus, che cripta il contenuto delle memorie dei pc.
A questo punto si realizza il ricatto dei criminali informatici che richiedono agli utenti, il pagamento di una somma di denaro in bitcoin, moneta virtuale, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti.
Il cittadino può fare riferimento anche al Commissariato di P.S. On-line, e utilizzare il portale www.commissariatodips.it. caratterizzato da innovativi sistemi di interattività con l’utente.
Il portale è stato appena integrato con apposita “app” scaricabile gratuitamente dal proprio smartphone o dall’ipad per consentire di venire incontro alle crescenti richieste di assistenza e di aiuto degli utenti della Rete, in tempo reale, e di conoscere sempre di più il mondo del web, i suoi rischi e le sue opportunità.
