Sanremo – “Mi sento come il Sassuolo in serie A”. Così Renzo Rubino ha commentato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport la sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo dove correrà in gara con i Big.
Pugliese di Martina Franca, 25 anni, Rubino si è fatto conoscere lo scorso anno proprio a Sanremo dove ha vinto il Premio della Critica tra le Nuove Proposte con il brano 'Il postino (amami uomo)'.
Ed ora, in contemporanea con l'uscita del suo album 'Secondo Rubino' attesa per il 20 febbraio, ecco che il giovane cantautore torna sul palco dell'Ariston con 'Ora' e 'Per sempre e poi basta', i primi due singoli del nuovo disco.
Rubino è stato immediatamente promosso fra i Campioni, unico della triade di Giovani finalisti del 2013, dopo aver fatto incetta di riconoscimenti: dal Premio Next Generation dei Wind Music Awards, fino al Premio Lunezia per la qualità musical-letteraria dell'album 'Poppins'.
“Sono il più giovane fra i Campioni di Sanremo 2013 e sono molto felice dell'invito da parte di Fabio Fazio e del Festival – ha spiegato in un'intervista riportata dall'Adnkronos.
E a chi gli chiede se lo abbiano ferito le polemiche intorno alla sua promozione tra i Big, risponde: “No, assolutamente. So dell'opportunità che mi e' stata data. So che ci sono molti aristi che si meritano più di me quel palcoscenico. Ma io da parte mia non ho fatto altro che presentare due canzoni. Ho cose da raccontare e ho voglia di raccontarle. Sono fiero e onorato di raccontarle su quel palcoscenico. Sono qui inaspettatamente, ma con la consapevolezza di essere un ingranaggio reale, seppur microscopico, e la voglia di lasciare un graffio, un segno del mio passaggio”.