Roma – Una attivista del movimento ucraino Femen e' stata fermata dalla polizia dopo una colluttazione nei pressi della Sala Stampa Vaticana di via della Conciliazione.
Secondo gli agenti, la donna, nota attivista del movimento femminista, stava preparando un blitz in topless a piazza San Pietro. La Femen, riconosciuta dalla polizia, ha tentato la fuga, ma e' stata prontamente bloccata. Ne e' nata una colluttazione, durante la quale un agente dell'ispettorato di pubblica sicurezza e' rimasto ferito. La donna si trova ora negli uffici della polizia di via del Mascherino. La Femen fermata e' Inna Shevchenko, la leader del movimento femminista ucraino, famosa per numerosi episodi del genere in tutto il mondo.
La donna ha sempre giustificato le azioni del gruppo dicendo che togliersi gli indumenti durante le proteste “serve affinche' le persone possano vedere che non portiamo armi, eccetto i nostri corpi”. Il fermo e' avvenuto davanti alle telecamere presenti fuori dalla sala stampa vaticana. La Shevchenko, che aveva sul braccio una scritta, 'Abortion', e' stata arrestata con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.