Reggio Emilia – Una quota maggiorata delle spese condominiali per chi possiede un cane. E' quanto avrebbe proposto l'assemblea di Condominio di un palazzo di proprietà delle Case Popolari ad una famiglia proprietaria di un cagnolino.
La famiglia si è rivolta all'Aidaa, associazione difesa ambiente ed anumali per avere un consulto legale sulla vicenda.
Secondo la famiglia, nell'ultima riunione del Condiminio, la maggioranza dei presenti avrebbe stabilito che chi possiede un cane dovrà pagare una quota di spese di amministrazione “maggiorata” perchè gli animali sporcherebbero le scale ed il vano ascensore.
La cifra richiesta è “simbolica”, circa 15 euro ma la famiglia ha deciso di vederci chiaro perchè sospetta che si tratti di una ritorsione nei confronti del cane, accusato di sporcare l'ascensore.
In precedenza, infatti, l'assemblea eveva stabilito che il cane dovesse usare l'ascensore solo se i padroni potevano stendere un tappetino sotto l'animale per evitare che pelo o altro sporcassero l'interno dell'elevatore.
L'associazione ambientalista AIDAA sta valutando la questione con i suoi legali ma, ironicamente, si domanda se la richiesta di contributo verrà inviata direttamente al cane o se, invece, verrà indirizzata alla famiglia che lo possiede.
“Nel primo caso – ironizzano all'Aidaa – il cane potrebbe acquisire il diritto di voto e di abbaio nella prossima Assemblea”.
“Ne ho sentite davvero tante in dieci anni di presidenza di AIDAA – racconta Lorenzo Croce- ma quando ieri mattina mi ha chiamato la signora non ho potuto esimermi dal farmi ripetere due volte il racconto. Mi auguro vivamente che si sia trattato di una semplice battuta, anche perchè se questi signori dovessero richiedere il pagamento di un supplemento di quote condominiali per la presenza del cane non esiteremmo un secondo a portarli davanti al giudice”.